Le 4 C
Cut-Taglio
Delle 4C, il taglio del diamante ha un impatto significativo sulla sua bellezza. Quando si valuta la qualità del taglio, il valutatore considera l’abilità del tagliatore nella lavorazione del diamante. Maggiore è la precisione del taglio, maggiore sarà l’affascinante aspetto visivo del diamante.
La combinazione di tre caratteristiche ottiche è di importanza fondamentale.
Brillantezza. Questa caratteristica riguarda i riflessi di luce bianca provenienti sia dalla superficie che dall’interno del diamante. Fuoco. Si riferisce alle “fiammate” di colore emesse dalla pietra preziosa quando è esposta alla luce. Scintillio. Questa caratteristica descrive le aree di luce e ombra visibili quando il diamante, la fonte di luce o l’osservatore si muovono.
Clarity-Purezza
I diamanti possono mostrare caratteristiche interne, conosciute come inclusioni, o esterne, conosciute come imperfezioni. Succede perché durante il processo di formazione, i diamanti sono esposti a pressioni e temperature estreme.
I diamanti privi di inclusioni o imperfezioni sono rari; per lo più, queste caratteristiche possono essere visibili solo con un’osservazione accurata tramite ingrandimento.
I parametri per definire il grado di purezza sono: IF Internamente puro, VVS1 – VVS2 Piccolissime inclusioni molto difficili da vedere, VS1 – VS2 Piccolissime inclusioni difficili da vedere, SI1 – SI2 Piccole inclusioni facilmente visibili, I1 – I2 – I3 Inclusioni visibili ad occhio nudo
Clarity-Purezza
I diamanti possono mostrare caratteristiche interne, conosciute come inclusioni, o esterne, conosciute come imperfezioni. Succede perché durante il processo di formazione, i diamanti sono esposti a pressioni e temperature estreme.
I diamanti privi di inclusioni o imperfezioni sono rari; per lo più, queste caratteristiche possono essere visibili solo con un’osservazione accurata tramite ingrandimento.
I parametri per definire il grado di purezza sono: IF Internamente puro, VVS1 – VVS2 Piccolissime inclusioni molto difficili da vedere, VS1 – VS2 Piccolissime inclusioni difficili da vedere, SI1 – SI2 Piccole inclusioni facilmente visibili, I1 – I2 – I3 Inclusioni visibili ad occhio nudo
Carat-Peso
Il carato è il peso fisico del diamante misurato in carati metrici.
Un carato equivale a 1/5 di grammo ed è suddiviso in 100 punti. Il peso in carati è il grado più oggettivo delle 4C. Il peso del diamante è espresso in carati metrici, dove 1 carato equivale a 0,2 grammi. Inoltre, il carato è suddiviso in centesimi, comunemente chiamati “punti”. Ad esempio, una pietra con un peso di 0,50 carati può essere denominata anche “cinquanta punti,” mentre una pietra di 1,09 carati può essere chiamata “un carato e nove punti”.
Color-Colore
Il colore dei diamanti di qualità gemmologica si presenta in diverse tonalità. Si va dall’incolore al giallo chiaro o al marrone chiaro. I diamanti incolori sono i più rari.
Il colore dei diamanti è valutato in base alla scala GIA, che è attualmente il punto di riferimento mondiale. I gradi di colore sono espressi tramite lettere dell’alfabeto, iniziando da D e proseguendo fino alla Z. Nella scala, D rappresenta il colore migliore, che è l’incolore.
Altri colori naturali (blu, rosso, rosa, ad esempio) sono noti come “fancy” e la loro classificazione cromatica è diversa da quella dei diamanti bianchi incolori.
Color-Colore
Il colore dei diamanti di qualità gemmologica si presenta in diverse tonalità. Si va dall’incolore al giallo chiaro o al marrone chiaro. I diamanti incolori sono i più rari.
Il colore dei diamanti è valutato in base alla scala GIA, che è attualmente il punto di riferimento mondiale. I gradi di colore sono espressi tramite lettere dell’alfabeto, iniziando da D e proseguendo fino alla Z. Nella scala, D rappresenta il colore migliore, che è l’incolore.
Altri colori naturali (blu, rosso, rosa, ad esempio) sono noti come “fancy” e la loro classificazione cromatica è diversa da quella dei diamanti bianchi incolori.